“Comunicazione”
note del direttore:
La vignetta di Pazy, o meglio la sua interpretazione del tema mese avvia sempre le pubblicazioni del numero in uscita e spesso, al contenuto visivo viene associata una frase, un pensiero…. d’altronde è una vignetta! Eppure questo mese benchè nel focus ci sia la “comunicazione” ammiriamo semplicemente un’immagine. Bene! Per noi de La Redazione Online “comunicare” è tutto è “l’uno che diventa universale” è il nostro centro in relazione con il cosmo. La comunicazione è lo strumento, <l’arma bianca>, l’attrezzo, la tecnica, l’impulso necessario all’evoluzione, alla crescita soggettiva e collettiva. Una composizione strumentale: comunica, una fotografia: comunica, una canzone: comunica, un quadro: comunica e cosi via ed io che vivo nell’Arcano Evolutivo accogliendo leggi universali attraverso 22 lame dipinte non potevo non coglierne il bellissimo significato occulto e tentare di spiegarlo. Credo che lo stesso Pazy ne resterà sorpreso, giustificava la mancanza di parole nella vignetta senza averne bisogno, era chiaro che intendeva dire che la parola non è il suo solo mezzo di comunicazione e noi affrontando questo tema volevamo esporre esattamente lo stesso concetto.
Premetto che ognuno di noi ha un proprio campo d’interesse artistico e vivendo la redazione ci siamo resi conto che ognuno di noi ha riconosciuto il proprio cammino spirituale, questo ci ha stupiti ma al contempo confermato che attraiamo chi vibra alla nostra stessa frequenza o comunque ad una frequenza armonica. Mi permetto un’interpretazione simbolica della vignetta su sfondo bianco, luminoso, pulito… “sincero”, dove risalta un monaco vestito di verde turchese- turchese, che tiene in mano un fiore di loto rosso cremisi.
TUTTO MOLTO INTERESSANTE!
Il rosso cremisi è un rosso che contiene note di blu e tende al violaceo. Ora, il rosso è il colore del chakra della radice, mentre il blu del chakra della gola e quindi del chakra relativo alla comunicazione, mentre il viola corrisponde all’ultimo chakra: della corona, per tanto il fiore di loto che è simbolo della bellezza, della purezza, dell’eleganza che nasce e può rinascere dalla melma – in questo caso rosso cremisi – indica la consapevolezza di agire con eleganza e sincerità in favore di una trasformazione generale di tutte le dimensioni esistenziali e gli stati vitali, che vanno dalla radice alla corona e si espandono verso l’universo. Sembra essere stato raggiunto un equilibrio, ora la visione è pulita da sovrastrutture e paura.
Tutti sanno che tendiamo a disegnare la nostra immagine, il monaco è un umile soggetto che ha fatto la scelta di percorrere la via della trasformazione. Ecco che in tutto questo gli altri colori usati, il verde-turchese e turchese , sono nella veste, nell’individualità del nostro saggio vignettista, essi riguardano il chakra del cuore e del timo e rappresentano il mood di amore non più egoistico, animato dal desiderio di una crescita collettiva, dove in questo caso Pazy sembra voler dire a chi lo circonda che è tutto molto più semplice, elementare e l’importante è iniziare a smettere di complicare le cose. Il chakra del timo è responsabile della nostra rinnovata gioventù e come tutte le sfumature del blu rappresentano la comunicazione vera e propria.
Riassumendo il messaggio che arriva è di autentica trasformazione nella consapevolezza che tutte le dimensioni esistenziali partecipano, naturalmente hanno necessità di nutrimento ma paradossalmente occorre solo lasciare andare per nutrire, spogliandosi del superfluo e non del materiale, riconoscendo solo quello che veramente ci occorre “.
la citazione che segue è una verità dalla quale come giornale ci dissociamo, fieri di tentare una comunicazione differente e di essere anime in cammino.
Tiziana Etna
I mezzi di comunicazione di massa ci insegnano tutto sulle mode e i modi di vivere, ma ignorano il significato dell’esistere, l’inquietudine della ricerca interiore, le interrogazioni sull’oltre e sull'”altro” rispetto a noi e al nostro orizzonte.